Venerdì notte Anna tornava a casa, dopo aver passato una serata in un
Circolo Culturale.
Anna è una donna libertaria e anarchica, vive nelle case popolari, da
tanti anni solidale con il movimento di lotta per la casa, male sopporta
le ingiustizie e qualsasi forma di arroganza e sopruso, e quella sera ha
notato un SUV che ostruiva il libero passaggio delle persone, in
particolare anziani e disabili. Ha protestato vivacemente per fare
spostare la macchina suddetta, quando da un ristorante sono uscite sette
persone, quattro uomini e tre donne,vestiti bene, tutti sulla quarantina
di anni, che invece di provvedere a spostare la macchina hanno
fisicamente aggredito Anna, sferrandogli calci e pugni.
Oltremodo Anna convive con forti motivi di salute e si è cercata di
difendere sino all’impossibile…
Finita qui, nemmeno per sogno…
Soppraggiunge una volante della benemerita che invece di portare via gli
agressori trascina via Anna…la portano in caserma, gli negano a più
riprese un bicchiere di acqua sino a quando Anna rischia lo svenimento.
E quindi, finalmente, chiamano un ambulanza per portare Anna
all’ospedale…dove gli sono state riscontrate tre costole fratturate e
trama cranico.
Noi non sappiamo chi erano i sette, se amici dei militi della
benemerita, se frequentatori della politica fascistoide, sappiamo che
erano dei veri e propri “vigliacchi” e questo ci basta…
Per il resto una amara riflessione sull’assenza di solidarietà nel
deserto sociale dei quartieri dell’oggi, e di movide notturne imbastite
sulle merci offerte, un tempo libero diventato tempo di mercato dove
circolano unicamente super alcolici e cocaina..
E ancora, ma non è una novità, sul bizzarro comportamento dei militi
della benemerita, orgogliosi di difendere o loro amici, contro la
compagna di turno…
Nei confronti di tutti saranno presentate denunce penali, ma questo non
sarà sufficiente…
Per il resto siamo vicini a Anna…
Gli amici e le amiche di Anna. il Movimento di lotta per la Casa