Sabato 16 inaugurazione del giardino nEXt-Emerson

Tagliata l’erba, rifatte le aiuole, completamente rimessi a posto bar e palco-concerti, sistemati tavoli e sedie sabato prossimo alle 19.00 viene (ri)aperto per la stagione estiva il giardino del Centro Sociale

Dalle 19.00 pizza e selezione reggae

Si chiude con la musica alle 24.00 in punto

Il caso Aldo Bianzino


VENERDI’ 18 MAGGIO 2012 FIRENZE

OMICIDI DI STATO: il caso aldo bianzino

interverà il COMITATO ALDO BIANZINO – Perugia

-ORE 16:30 c/o la FACOLTA DI SCIENZE POLITICHE polo universitario di novoli edificio d5, dibattito su repressione e carcere alla presenza del comitato

-ORE 20 c/o il CSA NexT EMERSON via di bellagio 15 (zona castello)

CENA BENEFIT per sostenere il comitato Aldo Bianzino a seguire dibattito con il comitato + OSSERVATORIO ANTIPROIBIZIONISTA CANAPISA CREW

ore 23:00 proiezione del film/documentario ingresso gratuito “E’ STATO MORTO UN RAGAZZO” sul caso Federico Aldrovandi che una notte incontrò la polizia di F.Vendemmiati

Sabato 19 maggio: corteo contro la privatizzazione dell’Ataf

Appello-invito alla manifestazione del 19 maggio 2012:
contro la vendita di Ataf , per la difesa dei beni comuni

Il ‘Comitato contro la privatizzazione di Ataf – Trasporto Pubblico Bene Comune’ invita tutte le cittadine e i cittadini, i movimenti, le realtà associative, politiche, sindacali e sociali attivi nella lotta contro la svendita del patrimonio pubblico, contro le “grandi opere” inutili, per la difesa dei beni comuni, dell’ambiente, per il diritto al lavoro e alla salute a scendere in piazza a Firenze SABATO 19 MAGGIO 2012 per una manifestazione che esprima in modo chiaro l’opposizione alla vendita di ATAF e alla privatizzazione dei servizi pubblici essenziali.

E’ necessario trovare una sempre maggiore condivisione tra le tante realtà cittadine, e non solo, in lotta contro gli effetti delle politiche liberiste e recessive che le amministrazioni del territorio fiorentino adottano in continuità con l’Europa e il Governo italiano.

Chiediamo il rispetto del voto referendario del giugno 2011 e denunciamo le scelte del Sindaco Renzi che ignora deliberatamente la volontà della maggioranza degli elettori.

Vogliamo una politica rinnovata nei contenuti e nelle forme che metta al centro la tutela dei beni comuni, la dignità dei lavoratori e il rispetto dell’ambiente.

Crediamo che soltanto tenendo insieme queste istanze sia possibile superare la fase di crisi economica, democratica e civile che le nostra società si trova ad affrontare ed iniziare a costruire l’alternativa.

Partenza della manifestazione ore 15:00- deposito ATAF- Viale dei mille,115
Arrivo Stazione SMN

Il verde che non c’è: la vergogna di villa Alexandra

In occasione della ristrutturazione di Villa Alexandra per la realizzazione di unità abitative, l’Amministrazione Comunale concesse un permesso a costruire alla Guelfa Costruzioni per la realizzazione di un parcheggio privato interrato sovrastato da un giardino pubblico in superficie nell’area della Villa prospiciente lo svincolo di Via Sestese con Viale XI Agosto (Prot. 43818/2002). Un piccolo ma classico esempio di quella “urbanistica contrattata” che sta rovinando la città il cui esempio eclatante è l’area di Castello attualmente agli onori della cronaca per il processo in cui sono coinvolti ex-amministratori comunali e funzionari comunali, speculatori edilizi e faccendieri vari.

I lavori su villa Alexandra furono terminati a dicembre 2006 così come lo pseudo-giardino pubblico attrezzato con vialetti e panchine. Ci sono voluti 4 anni per fare il collaudo della struttura, un altro anno  per dichiarare da parte dell’amministrazione locale che il giardino è aperto dal lato via Sestese e un altro anno ancora (2012) per sostenere che c’è un ingresso anche da via Reginaldo Giuliani.

In realtà

1- NON ESISTE un giardino. Esiste uno squallido fazzoletto di terra con erbetta e panchine nato sopra dei parcheggi privati sotterranei.

2- NON ESISTE alcun ingresso da Via R. Giuliani. (foto): c’è un cancellino che da sul lato via R.Giuliani ma è chiuso e ulteriormente “sigillato” con filo di ferro. Da quel cancello alla via ci sono almeno 80 metri di strada privata che poi è chiusa con cancello privato su via R. Giuliani. (foto).

4- si accede SOLO da via Sestese ma come immaginabile per chi abita in zona l’accesso è estremamente difficoltoso e il cancello d’entrata è perennemente chiuso. (foto)

Inoltre sul giardino “esce” anche l’uscita di emergenza del parcheggio sotterraneo privato. Probabilmente anche per questo non aveva il permesso di essere aperto e, probabilmente, si è “forzato” il collaudo visti i tempi e le denunce dei cittadini sul verde pubblico.

E’ veramente un offesa ed un oltraggio per gli abitanti costretti alla cronica mancanza di spazi verdi pubblici e accessibili

Allo stato attuale non può essere usato come giardino, già di per se’ un fazzoletto, ma denunciato come esempio di cattiva gestione di un bene comune