+ kaos al Cecco Rivolta
Firenze
Domenica 17 giugno
ore 16.00
Cecco Rivolta –> via Dazzi 3, sulle colline di Careggi.
Presentazione del libro, visita guidata alla Bat-caverna (..chi ha letto il libro sa!), video, merenda, bookshop.
Dalle 18.30 Semifinali di Calci dal Basso
+kaos – Il libro sui 10 anni di Autistici/Inventati
“Lo avevamo annunciato ad Hackit a Firenze l’anno scorso, finalmente è uscito. In occasione del decimo compleanno di Autistici/Inventati abbiamo pensato di raccontarci in una serie di interviste, raccolte in un libro dalla narrazione di Laura Beritelli.
Mescolando brani di interviste a persone che ruotano e hanno ruotato intorno al collettivo con immagini e testi di approfondimento, il libro non racconta solo la storia del collettivo Autistici/Inventati in senso stretto, ma anche quella del mondo dell’hacking e del mediattivismo in un lasso di tempo compreso fra la fine degli anni novanta e il 2011.”
more info:
http://cavallette.noblogs.org/
http://www.agenziax.it/
Il caso Aldo Bianzino
VENERDI’ 18 MAGGIO 2012 FIRENZE
OMICIDI DI STATO: il caso aldo bianzino
interverà il COMITATO ALDO BIANZINO – Perugia
-ORE 16:30 c/o la FACOLTA DI SCIENZE POLITICHE polo universitario di novoli edificio d5, dibattito su repressione e carcere alla presenza del comitato
-ORE 20 c/o il CSA NexT EMERSON via di bellagio 15 (zona castello)
CENA BENEFIT per sostenere il comitato Aldo Bianzino a seguire dibattito con il comitato + OSSERVATORIO ANTIPROIBIZIONISTA CANAPISA CREW
ore 23:00 proiezione del film/documentario ingresso gratuito “E’ STATO MORTO UN RAGAZZO” sul caso Federico Aldrovandi che una notte incontrò la polizia di F.Vendemmiati
Sabato 19 maggio: corteo contro la privatizzazione dell’Ataf
Appello-invito alla manifestazione del 19 maggio 2012:
contro la vendita di Ataf , per la difesa dei beni comuni
Il ‘Comitato contro la privatizzazione di Ataf – Trasporto Pubblico Bene Comune’ invita tutte le cittadine e i cittadini, i movimenti, le realtà associative, politiche, sindacali e sociali attivi nella lotta contro la svendita del patrimonio pubblico, contro le “grandi opere” inutili, per la difesa dei beni comuni, dell’ambiente, per il diritto al lavoro e alla salute a scendere in piazza a Firenze SABATO 19 MAGGIO 2012 per una manifestazione che esprima in modo chiaro l’opposizione alla vendita di ATAF e alla privatizzazione dei servizi pubblici essenziali.
E’ necessario trovare una sempre maggiore condivisione tra le tante realtà cittadine, e non solo, in lotta contro gli effetti delle politiche liberiste e recessive che le amministrazioni del territorio fiorentino adottano in continuità con l’Europa e il Governo italiano.
Chiediamo il rispetto del voto referendario del giugno 2011 e denunciamo le scelte del Sindaco Renzi che ignora deliberatamente la volontà della maggioranza degli elettori.
Vogliamo una politica rinnovata nei contenuti e nelle forme che metta al centro la tutela dei beni comuni, la dignità dei lavoratori e il rispetto dell’ambiente.
Crediamo che soltanto tenendo insieme queste istanze sia possibile superare la fase di crisi economica, democratica e civile che le nostra società si trova ad affrontare ed iniziare a costruire l’alternativa.
Partenza della manifestazione ore 15:00- deposito ATAF- Viale dei mille,115
Arrivo Stazione SMN
Consegnate le firme raccolte per il giardino comunitario al Sodo
Consegnate e protocollate (n° 62169) alla direzione del quartiere 5 le firme raccolte in tre sole settimane dagli abitanti del Sodo e di Castello per il giardino comunitario in via Chiuso dei Pazzi.
A riceverle per conto del Consiglio di quartiere Fabrizio Ricci (presidente della Commissione Servizi al territorio) e Andrea Bencini (presidente della Commissione Sport), presente anche la consigliera Adriana Alberici membro della Commissione Ambiente.
Durante la consegna i rappresentanti degli abitanti hanno insistito sulla necessità dell’area a verde e chiesto tempi rapidi per una risposta positiva alla petizione anche attraverso una presa di posizione ufficiale da parte del Consiglio di Quartiere.
Da parte dei rappresentanti del quartiere le “solite” assicurazioni ma starà sicuramente agli abitanti incalzare l’Amministrazione pubblica e portare avanti tutte quelle iniziative che riterranno opportune affinchè l’area verde in via Chiuso dei Pazzi diventi finalmente un’area gestita e utilizzata dai cittadini secondo i propri bisogni.
Segnaliamo un articolo sulla questione sul “Nuovo Corriere di Firenze”. Per visionarlo on-line occorre andare al sito http://www.ilnuovocorriere.it/aspx/login.aspx successivamente guardare sul lato destro, cliccare sul numero dell’11 maggio e sfogliare fino a pagina 5 “il Sodo vuol riprendersi il giardino”
Il verde che non c’è: la vergogna di villa Alexandra
In occasione della ristrutturazione di Villa Alexandra per la realizzazione di unità abitative, l’Amministrazione Comunale concesse un permesso a costruire alla Guelfa Costruzioni per la realizzazione di un parcheggio privato interrato sovrastato da un giardino pubblico in superficie nell’area della Villa prospiciente lo svincolo di Via Sestese con Viale XI Agosto (Prot. 43818/2002). Un piccolo ma classico esempio di quella “urbanistica contrattata” che sta rovinando la città il cui esempio eclatante è l’area di Castello attualmente agli onori della cronaca per il processo in cui sono coinvolti ex-amministratori comunali e funzionari comunali, speculatori edilizi e faccendieri vari.
I lavori su villa Alexandra furono terminati a dicembre 2006 così come lo pseudo-giardino pubblico attrezzato con vialetti e panchine. Ci sono voluti 4 anni per fare il collaudo della struttura, un altro anno per dichiarare da parte dell’amministrazione locale che il giardino è aperto dal lato via Sestese e un altro anno ancora (2012) per sostenere che c’è un ingresso anche da via Reginaldo Giuliani.
In realtà
1- NON ESISTE un giardino. Esiste uno squallido fazzoletto di terra con erbetta e panchine nato sopra dei parcheggi privati sotterranei.
2- NON ESISTE alcun ingresso da Via R. Giuliani. (foto): c’è un cancellino che da sul lato via R.Giuliani ma è chiuso e ulteriormente “sigillato” con filo di ferro. Da quel cancello alla via ci sono almeno 80 metri di strada privata che poi è chiusa con cancello privato su via R. Giuliani. (foto).
4- si accede SOLO da via Sestese ma come immaginabile per chi abita in zona l’accesso è estremamente difficoltoso e il cancello d’entrata è perennemente chiuso. (foto)
Inoltre sul giardino “esce” anche l’uscita di emergenza del parcheggio sotterraneo privato. Probabilmente anche per questo non aveva il permesso di essere aperto e, probabilmente, si è “forzato” il collaudo visti i tempi e le denunce dei cittadini sul verde pubblico.
E’ veramente un offesa ed un oltraggio per gli abitanti costretti alla cronica mancanza di spazi verdi pubblici e accessibili
Allo stato attuale non può essere usato come giardino, già di per se’ un fazzoletto, ma denunciato come esempio di cattiva gestione di un bene comune
Raccolta firme per il giardino al Sodo: il punto della situazione
Oltre 500 firme raccolte esclusivamente tra i residenti del Sodo e Castello. Altre 300 circa tra chi il Sodo lo frequenta per ragioni di lavoro, amicizia o che comunque vi passa una parte della propria giornata. Un’ulteriore testimonianza, nel caso vi fosse bisogno, della necessità che l’area adiacente a via Chiuso dei Pazzi diventi verde pubblico, accessibile e gestito dagli abitanti stessi. La prossima settimana le firme verranno consegnate al Consiglio di Quartiere e quindi all’Amministrazione Comunale contemporaneamente ad una conferenza stampa che ribadirà le ragioni degli abitanti.
Un ringraziamento a tutti gli abitanti che, in un solo mese, hanno permesso di raggiungere questo bel obbiettivo
Ven 27 aprile – Dziga Vertov
Venerdi’ 27 aprile
NextEmerson & Officine Cinematografiche presentano:
ore 20 Apericena benefit Brigate di solidarieta’ attiva Toscana
ore 22 Proiezione in pellicola sonorizzata dal vivo
L’uomo con la macchina da presa, di Dziga Vertov
Proiezione a cura di Officine Cinematografiche – Musiche live a cura della Emerson Ensemble Orchestra